Biscotti con la farina di mandorle












Ingredienti:
150 g di mandorle sgusciate o farina di mandorle
1 cucchiaio di scorza grattugiata di limone biologico

2 cucchiai di succo di limone
100 g di zucchero di canna
2 albumi


Sbollentate le mandorle, pelatele e fatele tostare per qualche minuto nel forno gia' caldo a 180 gradi, poi tritatele finemente al mixer, fino a ridurle a una polvere.
Montate a neve soda gli albumi, incorporandovi con delicatezza lo zucchero, poi le mandorle, la scorza e il succo di limone.


Stendete sulla carta da forno tante cucchiaiate di composto.
Cuocete i biscotti nel forno gia' caldo a 180 gradi, finche' saranno coloriti.
Lasciateli raffreddare e serviteli.
Questi biscotti si possono consumare anche dopo diversi giorni, basta avere cura di conservarli in contenitori ermeticamente chiusi.



                                    






"Tutti dovrebbero sapere che la ricerca sul cancro e' in gran parte  una frode, e che le principali organizzazioni di ricerca sul cancro sono abbandonate nei loro doveri verso persone che le sostengono"


       Linus Pauling







Tempo fa cercavo le mandorle amare presso i punti vendita  "NaturaSi", la responsabile del negozio mi ha informato che la vendita di mandorle amare e' stata bloccata. 
Ho chiesto: come mai?!...la commessa mi ha risposto che:... e' una direttiva italiana, perche' e' stato stabilito che le mandorle amare contengono il cianuro, dunque assunte in grandi quantita' possono fare male....


ma se assunte in piccole quantita' ???



anche l'acqua in grandi quantita' puo' fare male ma non vuol dire che la dobbiamo levare dal commercio....


Le mandorle amare contengono vitamina B17, la vitamina B17  previene il cancro- secondo il dottor Ernesto Corntrerasa, che nella sua clinica ha guarito dal cancro, molte migliaia di pazienti.

Vitamina B17, amigdalina o laetrile - tre nomi diversi per la stessa sostanza naturale.
In primo luogo,  è stata trovata nei nuclei di nocciolo di albicocca, poi si è constatato che vi è in 1200 diverse specie di piante. Tuttavia, la maggior parte dei semi di frutti popolari come albicocche, pesche, nettarine, susine, mele, pere o ciliegie.

Effetti terapeutici di B17 sono stati descritti in un papiro egiziano 5000 anni fa, proponendo l'utilizzo di acqua di mandorla nel trattamento del cancro della pelle. Le notizie sull'uso di mandorle amare provengono dalla Cina gia' 4.500 anni fa.
 Nella medicina moderna, la prima informazione che tratta in modo efficace della vitamina B17  è apparsa più di 50 anni fa ( biochimico Dr. Ernest Krebs). Si stima che da allora circa 100 mila malati di cancro sono stati curati con la vitamina B17.
 Uno dei più famosi centri di cura contemporanea con l'amigdalina,  è la clinica messicana del dottor Ernesto Contreras Rodriguez.
Poiché la B17 è efficace e poco costosa, è diventata rapidamente una spina nel fianco di istituzioni collegate alle preoccupazioni farmaceutiche americane.
Laetrile è una sostanza naturale, così come le erbe, quindi non può essere brevettata, per questo non è possibile trarne il guadagno. Non c'è da meravigliarsi che la storia della vitamina B17 e' misteriosa, piena di omissioni, falsità, intimidazioni, invece di discussioni scientifiche oneste.

Quando la mia  nonna  faceva le conserve per  l'inverno, (per esempio i succhi di visciole) all' interno dei barattoli giacevano i frutti con i semi. Mia nonna non si rendeva conto, che proprio questi noccioli fornivano per la sua famiglia la vitamina B17. Oggi sono poche persone che fanno le conserve con i noccioli
 Avete mai visto nei punti vendita le conserve fatte di albicocche o pesche con i noccioli al interno? Io no!

L'argomento principale contro la B17 è l'affermazione che laetrile contiene cianuro altamente velenoso. Tuttavia, anche la vitamina B12 contiene cianuro e senza problemi può essere acquistato in farmacia, senza prescrizione medica.
Studi più approfonditi hanno dimostrato che spaventare con l'amigdalina non ha senso, perché la natura ci ha creato in modo da difenderci perfettamente da avvelenamento derivato da noccioli o semi.


I nostri nonni  mangiavano la frutta con quello che conteneva il nocciolo all'interno. Alcuni, perché gli piaceva, altri per i problemi di povertà. Mangiavano il dimenticato miglio, che contiene la vitamina B17. mangiavano il pane con aggiunta di semi di lino che contiene la vitamina B17. Mangiavano la carne e bevevano il latte proveniente dagli animali che mangiavano l'erba contenente B17.
Purtroppo oggi anche le varietà di erbe  sono geneticamente modificate private ​​di laetrile.
Il mio cane infatti quando ha bisogno di vitamina B17 mangia l'erba, ma se la sceglie scrupolosamente, la cerca pazientemente, perche' non la trova facilmente.




Tornando all'inizio del mio post, alla fine le mandorle amare l'ho comprate in Polonia, perche' ho imparato dal mio cane ad essere paziente e tenace.
Una bustina di mandorle amare biologiche 100 g l'ho pagata solo 9,76 ZL, (la valuta polacca) che piu' o meno corrispondono a 2,50 di Euro.



Mi ha inspirato il libro di G.E.Griffin

http://static.scribd.com/docs/iip5r0kfxbbtb.pdf



                                                                                               

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