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Confettura di albicocche

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Le proprieta' nutrienti del frutto dell'albicocco erano conosciute gia' dagli antichi medici arabi. Le consigliavano come un ricostituente nelle anemie e depressioni. Le albicocche sono ricche di  carotenoidi  precursori della vitamina A (due etti di albicocche fresche coprono fabbisogno giornaliero di vitamina A di un adulto), contengono pochi zuccheri per questo sono consigliate nelle diete dimagranti.

Sciroppo di tarassaco

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A maggio i prati cominciano a cambiare colore, tra tutti i colori prevale il giallo del tarassaco.

Le crepes di amaranto e zucca

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* La farina di zucca si può ottenere macinando i semi di zucca in un'robot da cucina tritatutto, o  comprandola gia' pronta in un negozio biologico.

Tortini di cioccolato

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Dieci minuti al forno e sono pronti, i tortini dal cuore liquido, solo se mangiate subito :)

Fritelle di robinia

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Raccogliamo i fiori di robinia lungo gli argini delle strade, o quando passeggiamo nei boschi, Questi bellissimi fiori sono a portata di mano e non costano niente, il periodo di raccolta e' proprio adesso tra aprile e maggio.  Sono buonissimi da gustare ed hanno le proprieta' antispasmodiche, emollienti.

Le crepes di amaranto

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Prepariamo l'impasto di 250 g di farina di amaranto, acqua q.b (regoliamo da soli la quantità d'acqua), un uovo, un pizzico di sale.

"Farinata"

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Farinata di ceci e zucca La dieta mediterranea e' ricca di profumi e di colori. Ogni stagione ha la sua verdura e le sue erbe. Ho preparato la semplice farinata di ceci  unendola al colore  di zucca e il profumo di rosmarino e cipolla.

Torta di ricotta - versione dolce e salata

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Senza farina, senza zucchero.

Carbonara

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La prima ipotesi sull'origine di questo piatto  deriva dalla ricetta dei boscaioli laziali che facevano il carbone di legna. Mentre facevano la guardia alle carbonaie mangiavano un piatto semplice a base di pasta, cacio e uova, quindi la carbonara sarebbe la versione arricchita di quel piatto. La seconda ipotesi dice che ai tempi della II guerra mondiale, gli americani portarono in Italia il bacon e le uova in polvere, mischiando questi ingredienti con la pasta italiana  diedero origine al piatto.

Insalata di rape rosse e mele

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In Polonia le rape rosse hanno una grande tradizione culinaria, ci si fanno le zuppe, le insalate i succhi.....dunque le troviamo spesso sulle tavole nella quotidianità, anche a Natale e' uno degli ingredienti di piatti da portata. Servono: 1-2 rape rosse, 1-2 mele, un cucchiaino di zucchero, 2-3 cucchiai di panna fresca, succo di un limone o aceto di mele q.b.,  sale e cannella. Procediamo Cuocere le rape rosse (barbabietole)  con le bucce nell'acqua bollente fino al raggiungimento della loro morbidezza. Sbucciare le mele e  le barbabietole, grattugiarle  grossolanamente e mescolarle insieme. Aggiungere dello zucchero,  cannella,  sale e il succo di limone o l'aceto di mele. Aggiungere la metà della panna, mescolare e mettere in una insalatiera, si può versare il resto della panna.  Al posto delle mele e' possibile utilizzare le prugne secche.                                                                              

Mostacciuoli

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Anticamente questi dolcetti erano preparati con il mosto cotto, da qui il nome.

Insalata di sedano rapa

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Questa ricetta e uno dei ricordi di Natale di quest'anno, che ha riscosso molto successo a tavola. Ve la consiglio vivamente, perché e' genuina, gustosa e cosa che non e' da poco, e' una ricetta lampo  :)